lunedì 28 marzo 2011

VANITAS'MARKET A ISEO: LISTA EXPO!!

Ecco a voi la lista completa degli espositori che saranno presenti all'appuntamento di aprile del Vanitas'Market di Iseo! (Domenica 3 aprile in Viale Repubblica).


1.Acli Circolo di Iseo - Iseo (BS)
2.Aristide – Cremona
3.Betty Concept - Gambara (BS)
4.Bidi Bibodi Bibu Bijoux Artisanaux - Cremona
5.Chiara Huntspear – Cremona
6.Creazioni di Monica Beati – Cremona
7.D'aria Cappelli - Lonato (BS)
8.Delmodesign - Pedrengo (BG)
9.Do the clef - Brescia
10.Elena De Paoli - Cremona
11.Eli Creazioni - Corte dè Frati (CR)
12.Fenice Vintage Philosophy - Cittadella (VI)
13.Freneticamente Creattiva + Le chat violet - Lumezzane (BS)
14.Gallery - Monterotondo di Passirano (BS)
15.Giuseppina Valnegri - Adro (BS)
16.Grem House - Iseo (BS)
17.Happy Books – Modena
18.Hara Zu - La Spezia
19.Kafè - Podenzano (PC)
20.La bottega del decoro - Iseo (BS)
21.La Crisalide - Orzinuovi (BS)
22.La Gatta a Pois – Cremona
23.Le borse di Rina - Pisogne (BS)
24.Lovely Viper Temporary Shop – Cremona
25.Maki - Torino
26.Minou Bijoux di Emilia Alquati - Soresina (CR)
27.Parafernalia Vintage - Bresso (MI)
28.Petites Joies cucito creativo - Sarnico (BG)
29.PostPost – Ravenna
30.Pretty Pop - Gradisca D'Isonzo (GO)
31.ResurAction - Capriolo (BS)
32.Shabby Chic Vintage - Castelnuovo Bariano (RO)
33.Skaia – Brescia
34.“Solo Coccole” Benessere Quilt - Monza
35.Straordinariamente Vintage - Valeggio S. Mincio (VR)
36.Sweet Creations - Orzinuovi ( BS)
37.Tc Maria Luigia - Collecchio (PR)
38.Trisha lover's lunettes - Bettola (PC)
39.Vanilla bags - Orzinuovi (BS)
40.Vinteliage - Verona

martedì 22 marzo 2011

VANITAS' MARKET A ISEO: L'APPUNTAMENTO IDEALE PER LO SHOPPING DI PRIMAVERA!

La bellissima cittadina, posta sulle rive dell'omonimo lago, è pronta ad ospitare il terzo appuntamento del Vanitas'Market , il frequentato mercato mensile dedicato al vintage e alle autoproduzioni di abbigliamento e accessori, che si svolgerà domenica 3 aprile in Viale Repubblica.



Vanitas'Market, una realtà consolidata


Vanitas'Market, una formula di mercato itinerante che ha già spopolato a Cremona (dove è nato a maggio del 2009 con l’obiettivo di promuovere la piccola imprenditoria artigianale italiana), è un evento commerciale e di intrattenimento con due identità:
La prima, è quella di essere un mercato all'aperto, garantendo quindi massima accessibilità al pubblico grazie al suo ingresso libero.
La seconda, è quella di essere un evento basato su un'attenta selezione di espositori, garantendo sempre proposte nuove e di alto livello.

Vanitas'Marke
t si svolge a Cremona con una due giorni in Galleria XXV aprile a metà maggio e metà ottobre, e a Iseo in Viale Repubblica ogni prima domenica del mese.

Vanitas’ Market a Iseo
, evento mensile organizzato da Vanitas di Elisa Boldori in collaborazione con il Comune di Iseo e con lo studio/showroom di design e grafica Grem House, è ormai diventato un punto di riferimento importante per migliaia di visitatori - provenienti non solo da Brescia ma anche da tutte le città limitrofe – e per tutte le attività artistiche legate alla moda e all'arte, anche attraverso l'apertura della manifestazione ad eventi collaterali come mostre e momenti musicali.

Gli espositori: autoproduzioni, remake, vintage, design e solidarietà


Per quanto riguarda l'appuntamento di aprile, fra le proposte più interessanti legate alle autoproduzioni possiamo trovare gli abiti mutifunzionali di Betty Concept (nome d'arte di Doan Th Thu Trinh Nguyen), giovane stilista italiana di origini cinesi che si batte contro il concetto della moda come diktat stilistico. I suoi abiti double-face sono infatti concepiti per durare nel tempo, grazie ai materiali di qualità con cui sono confezionati e al loro essere originali e attuali pur senza seguire nessun trend specifico. La vita lavorativa e privata di Betty si divide fra l'Italia e Londra, dove vende con successo le sue creazioni nei migliori mercati.



Non solo abbigliamento, ma anche design


All'interno della vasta area merceologica delle autoproduzioni, Vanitas ha deciso di dare spazio anche al design con la presenza di Delmodesign, il marchio emergente del designer bergamasco Andrea del Monte che porterà una selezione delle più recenti produzioni di lampade, poster, magliette, spillette e oggettistica varia.
Particolarmente interessante è la lampada “Er Monnezza”, nata dall'assemblaggio di coloratissimi cestini per la carta straccia.


Importante per il Vanitas'Market è anche il concetto del riciclo antispreco, alla base sia della filosofia del vestire vintage (quindi riutilizzando abiti e accessori dimenticati negli armadi delle nonne), sia del remake, inteso come riutilizzo di materiali usati per creare abiti e oggetti unici.

New entry del Vanitas'Market di Iseo di aprile è infatti il marchio Pretty Pop (Gorizia), che crea con la tecnica del collage scatole e piccoli accessori per la casa decorati interamente con un sapiente assemblaggio di immagini ritagliate da riviste e fumetti che sarebbero sicuramente finiti al macero.


Gli amanti vintage, ovvero di abiti e accessori d'epoca dagli anni '80 in giù, non potranno che sbizzarrirsi con le numerose proposte presenti in Viale Repubblica..
Alcuni esempi? Gli occhiali di Trisha Lovers's Lunettes (Piacenza), il vintage sportivo di Tc Maria Luigia (Parma), i dischi e le giacche anni '70 de La Crisalide (Brescia), oppure i deliziosi abiti anni '50 e '60 di Shabby Chic Vintage (Rovigo)... ce n'è per ogni gusto!


Tuttavia il vintage non è solo moda, ma anche e sopratutto una filosofia legata al riutilizzo di abiti e accessori che possono continuare così a vivere. E quando questa filosofia incontra la solidarietà nascono iniziative come L'isola dell'usato di Iseo che proporrà nel loro stand abbigliamento usato per raccogliere fondi a favore di Paesi come il Sudan, lo Zimbabwe, il Congo e la Tanzania.


Un evento da non perdere, dunque, per chi vuole scoprire e portarsi a casa pezzi unici e creazioni sorprendenti: abiti, borse, cappelli, bijoux…al Vanitas’ Market ce ne sarà per tutti i gusti, tutte le età e tutte le tasche.



Dove e quando:
Vanitas'Market a Iseo - Viale della Repubblica di Iseo (BS)
Ogni prima domenica del mese (INGRESSO LIBERO) - Orari: 10.00/19.00
Per info:
Vanitas di Elisa Boldori: Tel.: 328.4267730 – Fax : 0372.1900158 - Email: vvanitas@libero.it - Web: www.vanitas.biz - Blog: www.vintagevanitas.blogspot.com – Facebook: Elisa Boldori

lunedì 7 marzo 2011

VANITA'S MARKET A ISEO.. QUALCHE FOTO...

Ecco qualche foto del secondo appuntamento del Vanitas'Market a Iseo! Tanta gente, un bel sole primaverile e l'allegria del carnevale hanno reso anche questa giornata.... indimenticabile!! Grazie a tutti gli espositori, ai ragazzi di Grem, a chi ci ha dato una mano.. e grazie a te, Iseo!

P.S.: potete vedere tutte le foto dell'evento su facebook..













venerdì 4 marzo 2011

INTERVISTA SU I-FASHION

Vi riporto l'intervista effettuata da I-Fashion!
questo è il link: http://www.i-fashion.it/vanitas-market/



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Vintage, remake e autoproduzioni al Vanitas Market

Non si può negare il fatto che il vintage sia ritornato in maniera preponderante e così gli appuntamenti si moltiplicano e gli stilisti si sbizzarriscono. Elisa, ideatrice e organizzatrice del Vanitas Market, vintage, remake e autoproduzioni di Cremona ci racconta un po’ questo mondo variegato e com’è nata l’idea di dare vita ad una Cremona Vintage.

Come nasce l’idea di una fiera vintage a Cremona? Cosa distingue Vanitas dagli altri appuntamenti vintage?

Il Vanitas’Market, nato a maggio del 2010, è un appuntamento dedicato non solo al vintage, ma anche e soprattutto alle autoproduzioni di giovani stilisti/designer/artigiani.
La mia volontà è infatti di creare un evento dalla concezione “commerciale” ma dallo spirito totalmente creativo. Vanitas’Market vuole essere sì una specie di temporary shop all’aperto dove i visitatori possano fare acquisti, ma anche e soprattutto un punto di riferimento per gli appassionati del genere e per tutti i creativi in generale. La scelta di Cremona, poi, è dettata dalla mia residenza anagrafica, ma non solo…è anche un tentativo, direi ben riuscito, di dotare la mia città di un interesse turistico più variegato, e di dimostrare che non esiste solo Milano come città dell moda…ma anche la provincia può dire la sua!

Cosa vuol dire oggi vestire vintage?
Vestire vintage al giorno d’oggi significa soprattutto mixare ed incrementare la propria capacità critica… . Non è necessario – anzi, trovo che sia un po’ scontato se non ridicolo – vestire al 100% con capi vintage. Lo styling vincente è invece un adeguato insieme di vintage, capi preziosi di marca, autoproduzioni artigianali e capi più cheap. Per avere uno stile unico, anche se in linea con la moda del momento.

Che pezzo non deve mai mancare nell’armadio di una donna vintage?
Secondo il mio personale giudizio – e il mio armadio ne è un testimone fin troppo eloquente – se si vuole acquistare dei capi vintage opterei sicuramente per qualche capo spalla anni ‘60 e ‘70, dalla linea asciutta che dona a qualunque fisico, per una serie abitini da cocktail e da giorno (dal classico tubino nero ai prendisole in cotone stampato) e per una discreta varietà di accessori da abbinare in base allo stile o al colore dell’abbigliamento come occhiali da sole, bijoux, cinture, borse.

C’è un capo vintage che secondo lei ha fatto la storia?
Beh, non ce n’è solo uno… ci sono tantissimi esempi, sia nella storia della moda più recente che in quella più antica. Ci sono capi che hanno fatto la storia per il loro buon gusto, perché indossati dai divi di Hollywood… o semplicemente perché hanno fatto scalpore. Nell’ultimo caso, ad esempio le tute intere riprese dall’abbigliamento da lavoro, o la minigonna di Mary Quant. Davvero difficili da indossare con classe.
Direi che i capi più ripresi dagli stilisti, e irrinunciabili per una donna di oggi, siano il sopracitato trench, un tubino nero stile Audrey, un foulard vintage, un cappello stile Borsalino e una borsa a mano ( la Kelly, beh, naturalmente non tutti se la possono permettere!).

Chi è il visitatore tipo del vostro appuntamento?Cosa cerca chi viene alla vostra fiera?
Il nostro target di visitatori è molto variegato..si va dalla signora griffata alle ragazzine in jeans skinny. Di certo la tipologia di visitatore prevalente è dai 25 ai quarant’anni, di sesso femminile, molto attento alla moda ma non schiavo, con uno stile personale. Fin dalla prima edizione sono stati molto presenti anche molti operatori del settore moda come stylists, designers, giornalisti, grafici e buyers. E questo è un grande traguardo! L’importante non è quanto si spende, ma spendere bene.

Secondo lei, qual è oggi l’appuntamento vintage più importante in Italia?
Per anni ho girato in mercatini di paese e dell’usato – i posti migliore per fare veri affari – anche se ultimamente è sempre più difficile trovare dei bei pezzi a prezzi convenienti. Questo è un po’ il problema del vintage, al giorno d’oggi.. l’ascesa della sua popolarità e la difficoltà di trovare merce in buono stato dagli anni ‘80 in giù ha fatto salire vertiginosamente i prezzi e ha contemporaneamente abbassato la qualità dei venditori. Direi che l’evento più importante è NEXT VINTAGE al Castello di Belgioiso, re incontrastato del vintage da tantissimi anni.
Molto ben curati e moderni nella concezione, anche dal punto di vista della comunicazione, il VINTAGE SELECTION alla Stazione Leopolda di Firenze e il SUMMER JAMBOREE a Senigallia (AN). Quest’ultimo lo consiglio, più che per lo shopping, per vivere un’esperienza vintage a 360°, con concerti, serate e una “fauna” di avventori in stile anni ‘50 davvero spettacolare.